LECCE – Palmieri, gioia come nel 1995/96: “Subito il salto in Serie A? Senza fretta…”

Conquistata la promozione in Serie B, i tifosi del Lecce guardano da vicino la massima serie e sognano ad occhi aperti. Proprio come nel 1995/96, quando i giallorossi conquistarono, con Ventura in panchina, la cadetteria prima e la Serie A nella stagione successiva. Capitano di quel Lecce l’attaccante Francesco Palmieri, attualmente responsabile del settore giovanile del Sassuolo: “Oggi come ai miei tempi, l’obiettivo era quello di mirare alla promozione, ma una cosa è programmare un torneo di vertice, mentre cosa ben diversa è riuscire a primeggiare. Vincere non è mai facile e va dato quindi atto al Lecce 2017/18 di avere compiuto una grande impresa”.

“I sostenitori giallorossi si godano il ritorno nella serie cadetta – aggiunge Palmieri nell’intervista rilasciata ai colleghi della Gazzetta del Mezzogiorno – e lascino lavorare con serenità i dirigenti. Nel calcio, come nella vita, bisogna compiere i passi giusti dopo averli ponderati a dovere, senza fretta. Se la società vorrà tentare immediatamente un ulteriore salto, d’intesa con l’allenatore, saprà fare le scelte necessarie per accrescere la forza della rosa attuale. In caso contrario, sarà meglio vivere un’annata di assestamento. Nelle ultime stagioni, comunque, è accaduto spesso che, nell’immediato o nel giro di un paio di tornei, le neo promosse in B abbiano poi spiccato il salto nella massima serie”.