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foto: S. Tesoro
ph: M. Caputo

LECCE – Parole grosse e spintoni nei confronti di Tesoro. Il Pavia si scusa

“Terrone e mafioso”. Sono volate queste accuse, a fine gara, nei confronti del presidente del Lecce Savino Tesoro. Il patron giallorosso è stato aggredito verbalmente da alcuni elementi della tifoseria di casa, con parole non certo gentili, alle quali hanno fatto seguito anche degli spintoni. L’intervento della polizia, che ha fatto passare la dirigenza leccese attraverso il prato di gioco, ha risolto la situazione.

Il Pavia, da par suo, stigmatizza l’accaduto e col seguente comunicato, ha chiesto scusa. “A fine gara alcuni tifosi hanno rivolto frasi offensive nei confronti della famiglia Tesoro, proprietaria del Lecce. L’A.C. Pavia prende le distanze e si scusa per il comportamento di questa decina di tifosi e sottolinea come il tifo azzurro sia sempre stato corretto e a sostegno della squadra”.