
LECCE – Lerda guarda il Perugia ma vede il SudTirol: “Ci teniamo alla semifinale. In campo Cheva, anche se…”
Altro giro, altra corsa. Buttati via i pensieri, la noia e il magone, mister Lerda pensa al prossimo avversario. C’è da visitare il Perugia e stringere le maglie, perché basterebbe non perdere con tre reti di scarto per ritrovarsi in semifinale di Coppa Italia di Lega Pro.
La due giorni di Coccaglio è servita a ricaricare le batterie, leccarsi le ferite, parlare e discutere sulla domenica lunatica di Salò. Ci sarà la conferma del 4-3-3, perché “in questo momento – spiega il tecnico – i giocatori a disposizione sono più adatti a questo sistema di gioco”. Una cosa è certa: torna Chevanton </strong”gt;dal primo minuto: “Sono passati sette mesi dal suo infortunio – aggiunge Lerda – ed è tempo di verificare il suo stato di forma. Non possiamo però pretendere che torni subito al 100%, però i tempi sono giusti…”.
E sul Perugia, con un occhio e mezzo al campionato: “Ci teniamo ad andare avanti in Coppa Italia, arrivati a questo punto il traguardo della semifinale, ovviamente, ci interessa. Questo appuntamento arriva in una settimana che precede un’altra gara importante, perché c’è da pensare anche alla prossima partita interna con il Sudtirol. A prescindere da questo, vogliamo giocare bene la gara di domani. La gara di Salò ci ha lasciato qualche acciacco fisico, però abbiamo ancora del tempo a disposizione, anche se la mia intenzione è quella di dare spazio a chi ha giocato di meno”. Un’altra cosa è certa, almeno nelle intenzioni: “Da parte di tutti c’è una gran voglia di reagire alla brutta sconfitta di Salò”. Il ‘Curi’, domani pomeriggio, ci saprà dire qualcosa in più…