
foto: Krstovic: sette reti in campionato
LECCE – Attacco sterile, contributo offensivo nullo da difesa e centrocampo: occasione persa a gennaio?
Zero gol dai difensori, zero dai centrocampisti, solo 18 dagli attaccanti: numeri che pongono il Lecce sul fondo della classifica delle reti segnate in Serie A. Zero anche le reti segnate nelle ultime tre partite contro avversari dalle difese non certo impenetrabili.
Grattacapo non da poco ma che non è una novità di quest’anno in casa giallorossa. Emerge, soprattutto, l’assoluta assenza di centrocampisti che abbiano confidenza con la porta avversaria, che s’inseriscano in area di rigore, che provino il tiro da fuori o su calci piazzati. Questo sino al ritorno in rosa di Helgason, ossia dai primi di gennaio: l’islandese appare l’unico in grado di poter essere pericoloso nei venti metri avversari, come testimoniano le ultime prove del classe 2000 e la traversa colpita su calcio di punizione a Monza dopo pochi minuti di gara. In assenza, purtroppo, di Gonzalez, che di incursioni e di tiri in porta se ne intendeva un po’ di più. Con numeri non eccelsi, ma almeno ci provava.
Sconfortanti i numeri dello scorso anno: zero gol da Berisha, Blin, Kaba; uno da Gonzalez, Rafia e Ramadani in tutta la stagione, per un totale di tre reti dal reparto mediano in aggiunta alle due di Dorgu che l’anno scorso era classificato come difensore ma che Gotti avanzò quantomeno a centrocampo. Sono ancora più lontani i tempi in cui Baschirotto metteva a referto tre reti e un assist, nella sua stagione d’esordio in A 2022/23.
In attesa che Helgason – e magari Berisha – rialzino gli impietosi numeri dei gol realizzati dai centrocampisti e che magari Baschirotto imbrocchi una capocciata vincente in area avversaria che manca da Cremonese-Lecce del febbraio ’23, l’azione offensiva è affidata quasi completamente a Krstovic, con Morente e Pierotti in grado di stargli dietro. Il mese di febbraio ha, ancora una volta, evidenziato come fosse necessario investire qualche soldino in una punta affidabile nel mercato invernale, anche in prestito, visto che Rebic è utilizzato col contagocce ma che, comunque, non sta rendendo quanto si sperava.