LECCE – Allenatore, Trinchera va con i piedi di piombo: slitta ancora l’annuncio
Piedi di piombo. Il Lecce non vuole sbagliare il tiro. Come un cecchino appostato su un palazzo, con una sola cartuccia da sparare, il ds Stefano Trinchera sta attendendo solo il momento opportuno. Dopo aver valutato i pro e i contro della corposa rosa di allenatori a cui potrebbe affidare il compito di guidare il gruppo giallorosso nella prossima stagione.
Una situazione che, ovviamente, fa accrescere ansia e preoccupazioni nei tifosi che attendono da un minuto all’altro l’annuncio ufficiale. Ma a chi affidare questa benedetta panchina? Il primo nome, quello di Alberto Bollini, è ufficialmente fuori gioco. Così come i nomi di Cosmi (un sogno, più che una possibilità vera e propria), Toscano, Asta e Breda, che sembrano in calo nelle classifiche di gradimento. De Canio sarebbe pure pronto a ritornare, ma a determinate condizioni.
Nel nostro sondaggio (VEDI A FINE PAGINA) sta riscuotendo un buon risultato la candidatura di Brini, che rappresenterebbe il tecnico tanto cercato da Trinchera: un allenatore esperto, che conosce bene il torneo di Lega Pro, e che potrebbe guidare, con sagacia, anche una squadra in Serie B.
Perché è questo il punto: il sogno Serie B. Se sarà andato a buon fine l’eventuale ripescaggio lo si saprà solo tra un mesetto. Nel frattempo c’è da costruire una squadra che sia… “ambidestra”. Che possa puntare dritta alla vetta della terza serie ma che sappia farsi rispettare anche in seconda. E questo, ovviamente, non è facile. E l’ex ds della Virtus Francavilla Calcio lo sa bene.
[poll id=”4″]
