
LA CRONACA – Un super Bleve, il sogno e la beffa finale. Lecce bloccato in rimonta a Brescia
E sono tre pari di fila per il Lecce, fermato sul punteggio di 1-1 in rimonta a Brescia. I giallorossi giocano bene, come al solito, nella prima metà gara venendo poi salvati solo da un super Bleve, prima di pregustare per 7 minuti il sapore della vittoria. La classifica dice ancora terzo posto momentaneo.
Baroni è costretto a cambiare qualcosa nel suo 4-3-3 rispetto a sabato scorso alla luce degli infortuni di Gabriel e Tuia, sostituiti da Bleve e Meccariello. Per Inzaghi è albero di Natale, un 4-3-2-1 con Moreo vertice offensivo. Ritmi subito alti con Strefezza e Jagiello particolarmente attivi ed autori di due timidi tentativi nelle primissime fasi di gioco. Al sesto è già occasionissima Lecce: Strefezza si accentra bene e calcia di sinistro a giro, trovando la traversa a Perilli battuto. Si sporca invece i guantoni Bleve al dodicesimo, quando il salentino alla prima stagionale è chiamato a bloccare a terra il tentativo da fuori di Van de Looi. Al 16′ azione insistita del Lecce, cross di Di Mariano e ancora Strefezza pericoloso stavolta con un colpo di testa largo. Nella fase centrale della frazione è il Brescia particolarmente attivo in termini di superiorità territoriale, che il Lecce riesce a contenere senza troppi affanni. E’ il ventinovesimo quando il Lecce si ripropone in avanti, portando al tiro Coda autore di un pretenzioso destro al volo bloccato a terra da Perilli. Ancora giallorossi da fuori sei minuti dopo: Strefezza arriva bene sul pallone e colpisce bene non riuscendo però a trovare la porta dai 25 metri. Al 41′ il Lecce discende bene centralmente e ancora Coda cerca la giocata difficile provando a calciare da fuori anziché servire Di Mariano e per Perilli è facile parata. Ben più complicata la risposta dell’estremo lombardo al quarantatreesimo sul destro forte, ma troppo centrale, di Strefezza; pallone in angolo. Perilli salva il risultato al 45′ sul colpo di testa di Coda, ancora una volta liberato da un super Strefezza, e manda le squadre negli spogliatoi a reti inviolate.
Nella ripresa parte bene il Lecce ma la prima occasione, al quarantottesimo, è del Brescia, la migliore dei biancazzurri finora: Bertagnoli riceve al limite e calcia forte di destro, trovando un super Bleve a deviare in angolo. Ancora Bleve bravissimo ad opporsi a Jagiello tre minuti dopo, deviando ancora in corner. Dall’angolo seguente Chancellor di testa manda al lato da ottima posizione. Tocca poi a Bisoli arrendersi al muro-Bleve al sessantanovesimo, ancora sugli sviluppi di un angolo: tocco ravvicinato del centrocampista bresciano e prodezza dell’estremo salentino. Proprio nel momento di maggiore difficoltà il Lecce la sblocca. E’ l’ottantesimo, Barreca scende sulla sinistra e crossa per Dermaku, che vola sopra tutti e complice l’intervento non perfetto di Perilli la sblocca. La gioia giallorossa dura appena sette minuti perché il Brescia pareggia presto. Cross dalla trequarti per Chancellor che di testa coglie il palo, sulla ribattuta c’è Bisoli che di destro pareggia. L’ultima conclusione del match è dei salentini con un Coda ancora ben stoppato dagli avversari la cui conclusione mancina è smorzata tra le braccia di Perilli.
Nel prossimo turno il Lecce tornerà a giocare tra le mura amiche ospitando il Cosenza. Calcio d’inizio lunedì 1 alle 15.
(foto: archivio Coribello/SS)