FESTA LECCE – I ‘poster’ di una giornata perfetta
20.00: La festa è qui. Il Via del Mare risponde presente. Un fiume giallorosso si prepara per un’accoglienza super verso i propri beniamini. La Curva Nord offre un colpo d’occhio imponente.
20.45: Lecce-Lazio, il fischio d’inizio. Ci sono gli ultimi novanta minuti da giocare. Utili più ai biancocelesti che ai salentini. La Lazio deve vincere e sperare in una vittoria del Milan a Udine (che non arriverà) per approdare ai preliminari di Champions League. Il Lecce, in ogni caso, vende cara la pelle. Gli ospiti, alla fine, si impongono per 4-2 in virtù della doppietta di Zarate, Rocchi e l’autorete di Vives. Inutili le marcature giallorosse di Coppola e Piatti.
22.00: Just a perfect day. I tifosi giallorossi ricordano con questo striscione la giornata indimenticabile del 15 maggio. La vittoria nel derby e la conseguente salvezza, il goal di Miccoli e la condanna per la Sampdoria. Qui si fa la storia.
23.00: Fuochi d’artificio. Dopo il triplice fischio i tifosi restano incollati alle proprie seggioline. La festa deve ancora iniziare. I calciatori e lo staff intero ricevono il meritato tributo, lo spettacolo continua con i fuochi pirotecnici. Guardare per credere.
00.00: Il pullman, il delirio in città. Si spengono i riflettori del Via del Mare, si accendono le luci in Piazza Sant’Oronzo. Il pullman, con in testa i calciatori, sfila per la città. La folla festante si scalda. Striscioni e cori animeranno le strade fino a tarda notte.
01.00: La firma degli Ultrà. “Marketing, banche e repressione, la vostra strategia non ci allontanerà dal pallone”. Questa la firma dei gruppi organizzati del tifo leccese, ultimi a smettere di cantare.