
LECCE – Coda croce e delizia. Stepinski, come hai fatto? Male Calderoni: le pagelle del pareggio di Cosenza
LE PAGELLE DI COSENZA-LECCE
Gabriel voto 6,5: provvidenziale su Carretta in avvio di gara, attento e preciso su Sciaudone nel corso della prima frazione. Macchia una grande prestazione con una corta respinta in occasione del pari rossoblù. Nel finale provvidenziale sulla sberla di Petrucci.
Adjapong voto 6: ci mette tanta corsa e voglia di fare, ma, nel complesso, di giocate incisive se ne contano poche. Nella seconda frazione perde un pallone sanguinoso che poteva costare veramente caro.
Lucioni voto 6: prestazione lineare e senza grandi sbavature quella del capitano giallorosso. Sempre molto attento e concentrato per tutto l’arco dei novanta minuti, cambia il compagno di reparto, senza però mai perdere il controllo della retroguardia. Pecca in alcune situazioni palla al piede.
Dermaku Sv
Dal 10′ Meccariello voto 6: entra a freddo dopo l’infortunio di Dermaku. Ottimo l’impatto nella prima frazione con un alcune ottime chiusure. Soffre un po’ nella ripresa, concedendosi qualche errore di troppo.
Calderoni voto 5: nell’azione che porta al pareggio del Cosenza si fa saltare con facilità irrisoria, facendo tornare nella mente i numerosi errori difensivi della passata stagione. Oggi non riesce ad essere costante nemmeno quando c’è da spingere, dando vita ad una prestazione insufficiente.
Tachtsidis voto 5,5: il pallone perso al limite dopo soli quattro minuti di gioco è un errore da matita blu, ma è bravo a recuperare. Come spesso avviene nelle sue prestazioni cresce con il passare dei minuti, prendendo in mano la mediana nella prima frazione. Complice un fastidio muscolare cala nella ripresa sbagliando troppe giocate che finiscono per favorire le ripartenze rossoblù.
Majer voto 5,5: i primi quarantacinque minuti sembravano aver riconsegnato una parte del miglior Majer. Solido, roccioso e sempre presente in fase d’interdizione. Quando il Cosenza alza il baricentro, lui soffre, dimostrando una condizione fisica non ancora ottimale.
dal 59′ Mancosu, 6: entra in un momento abbastanza delicato del match, mettendo ordine e qualità a centro del campo. Spreca una buona chance a dieci dalla fine.
Henderson voto 6,5: autentico martello della mediana giallorossa, in grado di abbinare spesso qualità a quantità. In ogni azione pericolosa dei giallorossi c’è sempre il suo zampino. Pesca Coda con un preciso assist in occasione del gol del vantaggio, macina chilometri quando c’è da dedicarsi alla fase difensiva. Sfiora anche il nuovo vantaggio nella ripresa.
Paganini voto 6: una prestazione tutto sommato positiva quel del laterale ex Frosinone. Il suo ruolo tra le linee, manda spesso in apnea la retroguardia di casa, anche se in alcune circostanze sembra mancare nel guizzo finale. Bravo a procurarsi il rigore a metà del primo tempo.
Coda voto 6: per la voglia e la fame che ci mette meriterebbe un voto più alto, ma purtroppo l’errore dagli undici metri pesa come un macigno nell’economia della gara. Nella ripresa va ad un passo dalla doppietta personale.
Stepinski voto 5: dopo il buon impatto nel match di mercoledì contro la Cremonese, Corini gli dà una chance dal primo minuto, ma questa volta il polacco la stecca clamorosamente. Nulla da dire sull’impegno, ma il gol sprecato al minuto 25 non può che abbassare in maniera netta il giudizio sulla sua prestazione. Nel complesso si muove bene e prova a lottare, ma da uno come lui ci si aspettano anche i gol.
dal 81′ Pettinari voto 6: ancora una volta entra molto bene in partita e solo un super intervento di Falcone gli nega la gioia del primo gol stagionale. Resta l’impressione che il cambio sarebbe dovuto arrivare con qualche minuto d’anticipo.
All. Corini voto 5,5: una vigilia non certamente semplice quella dei giallorossi, che, soprattutto nella prima frazione, mostrano buone trame di gioco, sprecando anche un paio di chance ghiottissime. Nella ripresa la squadra soffre la reazione del Cosenza, con i giallorossi che rischiano anche di capitolare. La strada è lunga, ma occorre lavorare, anche nella lucidità sotto porta.
COSENZA (3-4-1-2): Falcone 7,5 – Ingrosso 5,5 , Idda 5, Legittimo 6,5 – Bittante 6, Konè 5,5 (77′ Petrucci 6,5), Sciaudone 6 (64′ Bruccini 6,5), Vera 5 (28′ Corsi 6,5) – Baez 6 – Carretta 6 (64′ Bahlouli 6), Gliozzi 7 (77′ Sueva 6). All. Roberto Occhiuzzi 6,5