
ph: Coribello/SalentoSport
LECCE – Ancora una pesantissima ammenda, ancora una partita alle 12.30 di domenica: basta!
Altra pesantissima sanzione comminata dal Giudice sportivo e altra partita da giocare nell’impraticabile orario della domenica alle ore 12.30. Queste le due novità fresche di stampa per il Lecce.
La prima: il Giudice ha comminato l’ennesima multa stagionale al Lecce per via del lancio di numerosi fumogeni e di una bottiglietta sul terreno di gioco, in occasione di Sassuolo-Lecce. La somma da pagare in questa tornata sarà di seimila euro. Il totale da inizio campionato tocca cifra 119.500 euro, che, sommate ai 70.000 euro del 2022/23, fanno la bellezza di 189.500 euro. La società, sinora, non ha mai preso ufficialmente posizione contro tali scelleratezze dei tifosi.
La seconda: è stato ufficializzato il programma di anticipi e posticipi relativi alla 35esima giornata di Serie A, che comprende la sfida salvezza tra Cagliari e Lecce. Si giocherà, ancora una volta, di domenica alle ore 12.30, come già successo per Lecce-Bologna del 3 dicembre ’23, Atalanta-Lecce del 30 dicembre ’23 (anche se era un sabato in periodo festivo, 30 dicembre), Lazio-Lecce del 14 gennaio, Genoa-Lecce del 28 gennaio, Lecce-Verona del 10 marzo e, ultima della serie, domenica scorsa a Reggio Emilia col Sassuolo. Ci sarebbe da chiedersi il motivo per il quale il Lecce è spesso piazzato in quell’assurdo slot delle ore 12.30, oltremodo scomodo per giocatori, tifosi e addetti ai lavori.
Calciatori squalificati: due giornate a Davide Calabria (Milan); una giornata (più ammonizione e ammenda di diecimila euro) per Theo Hernandez (Milan); Denzel Dumfries (Inter, oltre ammenda di diecimila euro); e ancora: Antonio Candreva (Salernitana), Armand Lauriente (Sassuolo), Karol Linetty (Torino), Diego Llorente (Roma), Zito Luvumbo (Cagliari), Leandro Paredes (Roma), Oluwafikayomi Tomori (Milan).