MELENDUGNO – Torna il calcio, Mazzotta è ambizioso: “Sogniamo come il Chievo Verona”

Dopo 10 anni di assenza dai campionati dilettantistici il Melendugno è tornato. Un progetto ambizioso quello che ha intenzione di portare avanti il presidente del sodalizio salentino Manuel Mazzotta, che vedrà la squadra, affidata al tecnico Alvaro Petrachi, cimentarsi in questa stagione con il torneo di Terza Categoria, con l’intento di iniziare una scalata sportiva.

“Non poteva non avere un paese come Melendugno, ambita meta turistica, una squadra di calcio. Sono sceso in campo in prima persona – racconta Mazzotta – per portare questa squadra in categorie importanti. Sono onorato di essere il presidente di questa società e prometto ai tifosi che disputeremo un campionato da protagonisti”.

L’attenzione si sposta, poi, sulle questione prettamente tecniche. “Sto portando avanti una campagna acquisti importante, puntando su calciatori di qualità. Abbiamo raggiunto un accordo con Davide Petrachi, ex portiere del Lecce in Serie A, e con Diego Bernardo che ha militato in Serie D. Sono stati messi a segno diversi altri colpi che sveleremo in occasione della presentazione della società, che si terrà giovedì 19 al cinema di Melendugno alle 20.00. Naturalmente, invito tutti a partecipare, sarà una giornata di festa”.

Giovane ma ambizioso Manuel Mazzotta, così come l’idea che ha in mente: “Voglio lo stadio pieno, giocheremo sul terreno in erba naturale, mi aspetto grande partecipazione da parte di tutti. Prometto impegno e amore per questi colori, cercheremo di compiere una scalata importante e, perché no, sognare come ha fatto il Chievo Verona, dalla Terza Categoria alla Serie A. In bocca al lupo – conclude – al nostro mister Alvaro Petrachi”.