TARANTO – La Fondazione Taras: “Uno spettacolo indecoroso, da cancellare al più presto”
Di seguito il comunicato della Fondazione Taras riguardo ciò che è successo nel post Taranto-Bisceglie:
“L’Associazione di promozione sociale Fondazione Taras 706 a.C. ritiene doveroso esprimere la propria posizione in merito alle vicende accadute ieri, nell’immediato post-partita, nella sala stampa dello stadio “Iacovone”. Sottolineando la più completa estraneità rispetto ai fatti che hanno generato un tale scivolamento di toni, la Fondazione Taras, in qualità di socio della società sportiva Taranto F.C. 1927, esprime la piena e dolorosa condanna verso uno spettacolo indecoroso, che ha provocato un caduta di immagine rovinosa per il club.
Il clima di incertezza che sta caratterizzando l’attuale fase societaria non può giustificare scene come quella di domenica. Il rispetto dei ruoli e della dignità delle persone, il cui fondamento va ben oltre le norme espresse nello Statuto societario ed attinge, piuttosto, a principi di buona educazione e di condotta morale, non deve essere pregiudicato da crociate personali o da rancori irrisolti.
La Fondazione Taras confida che tutte le componenti societarie ricordino lo sforzo compiuto per ridare slancio alla storia calcistica tarantina, vero patrimonio da difendere; auspica, pertanto, che tutte le parti in causa, facendo appello al senso di responsabilità che le contraddistingue, sappiano trovare il modo di restituire a quella storia il rispetto che essa pretende e merita. E’ necessario che la prossima Assemblea dei Soci, fissata per il 4 febbraio, partorisca soluzioni stabili e affidabili. La Fondazione Taras si impegna a lavorare in tal senso.
In conclusione, la Fondazione Taras ricorda che il prossimo 30 gennaio, alle ore 20.30, presso il Circolo Velico di Taranto, in viale Virgilio n. 4, si terrà un’assemblea riservata a tutti gli associati. I fatti d’attualità richiedono un’ampia partecipazione. Anche a tal fine, la Fondazione Taras informa che, in quella stessa sede, sarà possibile sottoscrivere nuove adesioni”.
