NARDÒ – Pioggia granata sulla Sporting Fulgor: è un Toro tennistico
Il Nardò rifila alla Sporting Fulgor un rotondo 6-0 a domicilio. Per i granata è tutto facile con il fanalino di coda: il Toro ha messo subito in chiaro le cose nel primo tempo con i gol di Agodirin e Capristo; gli stessi attaccanti hanno poi realizzato le doppiette personali nella ripresa, sino ai sigilli conclusivi di Caporale e Bertacchi.
Entrambe le squadre sono reduci da due pareggi consecutivi, ma la situazione di classifica è ben diversa. La Sporting Fulgor fanalino di coda, con soli dodici punti all’attivo, intenti nell’impresa di inseguire i playout; granata inchiodati all’ottavo posto da diversi turni non hanno urgenze dettate dalla classifica. Taurino per l’occasione ritrova Alessio Palmisano, che parte dalla panchina; assente Gaetano Palmisano, impegnato nella Viareggio Cup con la Rappresentativa Serie D.
Nel primo tempo, dopo la conclusione di Rizzi dalla lunga distanza, c’è solo il Nardò. Al minuto 8 verticalizzazione illuminante di Capristo per Agodirin, freddo nell’uno contro uno e nel siglare l’1-0 per il Toro. Dopo soli 5′ i granata raddoppiano: buon fraseggio degli uomini di Taurino, Bertacchi appoggia per Capristo che dalla lunetta tira fuori dal cilindro un destro a giro che si insacca imparabilmente sotto l’incrocio. Dopo il 2-0, gli ospiti potrebbero raddoppiare, ma la rete di Cavaliere viene annullata per fuorigioco. Poi è Prinari che con una conclusione deviata sfiora il palo (successivamente il dieci granata viene ammonito, era diffidato e salterà Nardò-Cavese). Al 42′ piove sul bagnato in casa Sporting Fulgor: capitan Basta, in precedenza ammonito, si becca il secondo giallo e lascia i suoi in inferiorità numerica. Nel secondo dei due minuti di recupero reazione d’orgoglio dei padroni di casa: Savasta ci prova, alto di poco. Si va all’intervallo.
Il Toro parte forte anche alla ripresa: Prinari sfiora la terza marcatura ospite al 49′, Figliola è reattivo. Ritmi blandi nella ripresa, la rete dello 0-3 arriva al 52′ e porta la firma, per la doppietta personale, di Capristo. Sporting Fulgor inerme contro le offensive granata. Al 66′ Caporale si invola sulla corsia mancina e pesca al centro l’accorrente Agodirin, che realizza il punto dello 0-4. Tutto troppo facile per il Nardò. Al 72′ c’è gloria anche per Caporale – tra i migliori in campo – per il pokerissimo granata. Il Nardò affonda come il burro nelle maglie larghe dei padroni di casa. Nel finale ci prova anche il subentrato Oscar Greco, la cui conclusione termina alta; quella di Di Cosola, poco dopo, viene neutralizzata da Figliola. Al 92′ Bertacchi realizza il gol del 6-0.
Con questo largo successo il Nardò agguanta il Picerno (che deve recuperare la gara interna col Cerignola rinviata a causa degli impegni di alcuni calciatori nella Viareggio Cup) e si porta a -1 dal Gravina, sconfitto a Taranto. Nel prossimo turno i granata ospiteranno la Cavese al “Giovanni Paolo II”, poi nuovamente in campo giovedì 29 marzo per l’infrasettimanale pre pasquale a Gragnano.
Canosa di Puglia (BT), stadio “San Sabino”
Domenica 18 marzo 2018 ore 15.00
Serie D 2017/2018 girone H – 27ª giornata
SPORTING FULGOR-NARDÒ 0-6
Reti: 8′ e 66′ Agodirin, 13′ e 52′ Capristo, 72′ Caporale, 90’+2 Bertacchi
SPORTING FULGOR: Figliola, Marzio, Rizzi, Guadalupi, Sfiligoi, Basta, Petitti, Tenneriello, Savasta (50′ Thioune), Donvito (23′ Preziosa, 55′ Schirizzi), Tulimieri (57′ Cifarelli). A disposizione: Sarcina, Serino, Gissi, Cassano, Terlizzi. Allenatore: Prosperi
NARDÒ: Mirarco, Scipioni, Caporale, Bertacchi, Cassano, Rosato, De Pascalis, Capristo (65′ O. Greco), Cavaliere (65′ Bolognese), Prinari (79′ Di Cosola), Agodirin (78′ G. Greco). A disposizione: Spinelli, Trinchera, Mangione, Gigante, A. Palmisano. Allenatore: Taurino
Arbitro: Luca Bergamin (Castelfranco Veneto). Assistenti: Pierpaolo Citterio (Verona) e Giovanni Sepe (Frattamaggiore)
Note – Terreno di gioco in sintetico, pomeriggio soleggiato e ventilato con temperatura intorno ai 18°. Ammoniti: Basta (SF), Prinari (N). Espulsi: Basta (SF) al 42′ per doppia ammonizione. Spettatori 100 circa di cui una trentina di fede ospite. Recupero: 2’pt, 4’st.
