NARDÒ – Palmisano accusa: “Arbitri con noi fanno i fenomeni. Vicedomini? Invenzioni sul referto”
Alessio Palmisano sta vivendo una delle sue migliori stagioni con la maglia del Nardò. Spina nel fianco costante delle difese avversarie e arma in più granata. A Bisceglie, nell’ultimo turno, qualcosa è andato storto: “Forse – afferma l’esterno offensivo ex Copertino – non siamo proprio entrati in campo, non c’eravamo né sul piano fisico che su quello psicologico. Il lato positivo è rappresentato dal fatto che ci abbiamo creduto fino alla fine, non a caso il gol del pareggio è arrivato all’ultimo respiro. Loro erano una squadra giovane ma con ragazzi validi, noi probabilmente abbiamo preso sottogamba gli avversari”.
Qualche decisione arbitrale lo ha lasciato perplesso: “Ci sono arbitri che fanno i fenomeni. Domenica scorsa Carlo Vicedomini non ha detto una parola, io ero accanto a lui e posso garantirlo. Sul referto è uscito scritto che il nostro capitano ha mandato il direttore di gara a quel paese ma non è nulla vero. E’ una pura invenzione e anzi, ci sono arbitri che si permettono loro a dire parole a noi calciatori. E noi purtroppo non possiamo fare nulla. Ci va sempre tutto contro”.
Palmisano inquadra il prossimo match del “Giovanni Paolo II” con la Virtus Francavilla: “E’ un derby, è vero, ma è pur sempre una gara come le altre. Per noi ogni partita è fondamentale e la prepariamo con la consueta cura. Conosciamo questo tipo di partite: vincerà chi sbaglierà meno. Non soffriamo il fatto di incontrare la capolista. Non è una gara fondamentale, siamo ancora alla terza di ritorno. Questo non vuol dire che il risultato non ci deve interessare, entreremo in campo con la volontà di vincere. Fra tutti gli avversari, toglierei alla Virtus Francavilla Anibal Montaldi perché con lui ho giocato e conosco le sue potenzialità”.
Dall’alto delle sue ottime prestazioni, Palmisano può permettersi di pensare al raggiungimento di palcoscenici ancor più prestigiosi: “Sognare non fa mai male, ho 26 anni e per me rappresenta un piacere tornare in Serie D. Spero di continuare così e credo di aver disputato, fin qui, un buon campionato”.
