
NARDÒ – Il bilancio del 2018 di Taurino: “Non può che essere positivo, che belle le vittorie contro Potenza e Taranto”. E sul Lecce…
Se il 2018 si era aperto con tante speranze e buoni auspici, l’anno appena trascorso ci ha lasciati con una certezza in più che risponde al nome del Nardó di mister Roberto Taurino, con la squadra granata brava a ritagliarsi, nonostante una media età abbastanza bassa, uno spazio da protagonista in un girone duro e livellato come il girone H di Serie D.
“Obiettivamente il bilancio dell’anno appena trascorso non può che essere positivo – spiega Mister Taurino in esclusiva per SalentoSport –, nella passata stagione abbiamo conquistato la salvezza con largo anticipo, avvicinandoci anche ad un piazzamento playoff; in questi primi 5 mesi siamo partiti un po’ con il freno a mano tirato, ma dopo la splendida vittoria contro il Taranto abbiamo agganciato la terza posizione, navigando sempre e comunque nelle zone alte, nonostante qualche defezione di troppo. Ad essere pignoli – prosegue il tecnico granata –, ci è mancato qualcosa per restare lassù in queste ultime settimane, ma purtroppo per un periodo abbastanza lungo abbiamo tirato la carretta sempre con gli stessi effettivi, pagando un po’ di dazio nelle ultime gare, ma tutto ciò non può cancellare quanto di buono fatto, senza dimenticare mai l’obbiettivo prefissato ad inizio anno”.
Come detto in precedenza l’anno trascorso ha portato in dote tante cose positive, ma mister Taurino ne vuole ricordare due in particolare: “Credo che i momenti più belli del 2018 si possano racchiudere in due splendide vittorie, quella interna contro il Potenza e quella di qualche mese fa contro il Taranto. La prima ha un sapore speciale perché con una straordinaria prestazione stoppammo la marcia trionfale di una corazzata come il Potenza, arrivata a Nardò per chiudere il discorso promozione, che fu poi rimandato di una settimana; la seconda contro il Taranto è un regalo che ci siamo fatti ma che, soprattutto, abbiamo voluto fare ai nostri tifosi, battendo tra le mura amiche una rivale storica portando a casa un successo che rimarrà impresso a lungo”.
Domenica prossima la squadra granata riposerà per via del rinvio della partita contro la Team Altamura a causa della neve. “Come già avevo detto ad inizio campionato – prosegue l’ex difensore –, le prime giornate sono molto importanti per capire dove realmente possiamo arrivare in questo durissimo campionato, poiché andremo ad affrontare match molto duri con squadre forti che hanno come obiettivo quello di restare nelle zone alte della classifica; noi dal canto nostro dobbiamo lottare domenica dopo domenica, ponendoci come obbiettivo quello di fare sempre bene e continuando la domenica successiva. Solo così e con il duro lavoro si possono ottenere dei risultati positivi”.
In chiusura mister Taurino da esperto conoscitore, analizza lo splendido momento del Lecce di mister Liverani: “Ad essere sincero ero convinto sin da inizio anno che il Lecce sarebbe riuscito a ritagliarsi uno spazio da protagonista anche in cadetteria. La società ha operato veramente bene, inserendo all’organico che aveva vinto il campionato nella passata stagione elementi di grande carisma e personalità come ad esempio Bovo e Lucioni, in mediana ha piazzato il colpo Petriccione che a mio parere è un grande centrocampista, mentre davanti oltre a La Mantia e Palombi può contare su un giocatore come Falco che in Serie B credo che possa fare la differenza. Un altro fattore di fondamentale importanza è rappresentato dal grande lavoro svolto in questo anno e mezzo da mister Liverani, bravo a portare avanti un determinato credo calcistico, dando ai suoi ragazzi una grande mentalità, oltre ad un’impronta di calcio ben precisa. Un’altra nota di merito va fatta alla società nella persona del giovane presidente Sticchi Damiani, amante del calcio e leccese purosangue, in grado di gestire al meglio ogni situazione. Guardando la situazione e sommando tutti questi fattori, credo che ad oggi ci siano tutti gli ingredienti per continuare a fare bene, puntando chissà ad uno storico doppio salto di categoria”.