
GALLIPOLI vs TARANTO – Poker rossoblù nel derby dello Jonio, per il Gallo non c’è scampo
Il Taranto, per la prima volta nella sua storia, espugna il “Bianco” di Gallipoli. I rossoblù passano nel derby dello Jonio con un sonoro 4-0: giallorossi di Germano in partita solo nella prima mezz’ora di gioco, in cui avevano tenuto bene testa alla formazione di Cazzarò. Poi il micidiale uno-due firmato da Siclari e Gaetano ha, di fatto, chiuso la partita, consegnando a Genchi e compagni tre punti importanti per continuare ad inseguire il primo posto.
In avvio è subito gara vibrante, con il Gallipoli che si dimostra aggressivo e volitivo. Particolarmente ispirato appare Prete, al suo esordio in giallorosso, che al 9’ confeziona un ottimo assist per Luca, provvidenziale De Lucia ad opporsi con il corpo da distanza ravvicinata. Al 16’ ancora Prete scorazza sull’out mancino, il suo cross basso taglia tutta l’area di rigore senza che Luca e Franzese riescano a trovare la zampata giusta. Dalla parte opposta, Marsili riceve lo scarico di Siclari ed esplode, dal limite, un sinistro incredibile che stampa il palo interno della porta difesa da Russo prima di chiudere la sua corsa in fallo laterale. È la prova generale del vantaggio tarantino che si materializza al 30’: Siclari controlla la sfera in area di rigore, lavora bene con il corpo liberandosi di un avversario e scarica un rasoterra fulminante nell’angolino basso. Nemmeno il tempo di riordinare le idee che il Gallipoli capitola ancora: Gaetano, al 33’, dal limite dell’area lascia partire una conclusione chirurgica con il pallone a spegnersi nuovamente in fondo al sacco. Nel finale di tempo si scuotono i padroni di casa con Negro, il cui sinistro impegna De Lucia alla deviazione in corner.
Nella ripresa la squadra di Germano cerca di orchestrare una reazione: ci prova prima Negro su punizione, con Genchi ad allontanare, e poi Iurato dalla distanza sfiorando la traversa. La gara scivola via senza troppi sussulti, con il Taranto che chiude definitivamente i conti al 23’ con Genchi: il vice capocannoniere del girone H parte sul filo del fuorigioco e supera Russo con freddezza. Al 29’ Ciarcià cerca gloria con una sberla dai venticinque metri, sfera alta. Punto esclamativo sul match con Alvino che, al 34’, deposita in rete a porta sguarnita la prodigiosa respinta di Russo su Ancora. In pieno recupero, Russo evita un passivo peggiore negando ad Ancora la gioia personale.
Con questo successo il Taranto continua a covare propositi di promozione diretta, sebbene Nardò e Virtus Francavilla lo precedano di due punti in classifica; la matematica, dalla parte opposta, non condanna ancora il Gallipoli ma per i giallorossi il ritorno in Eccellenza è sempre più vicino.