
CASARANO – Tre reti a Gravina con dedica a Ferrigno e la vetta è conquistata
Un Casarano cinico e corsaro torna da Gravina con un rotondo 1-3 che vale la vetta in classifica in coabitazione con il Sorrento. Una prestazione autoritaria quella degli uomini di Feola che già nei primi otto minuti indirizzano la contesa, per poi chiuderla nel finale con Favetta.
Dopo soli quattro giri di orologio gli ospiti mettono la freccia: conclusione di Mincica, deviazione beffarda di Pagkratis che spiazza l’estremo difensore di casa, mettendo a referto il più classico degli autogol che spiana la strada alla formazione rossazzurra. Passano due minuti e sono i murgiani a sfiorare il pari con una precisa incornata di Vranjican che colpisce l’incrocio dei pali. Al minuto 7 però Sansone ruba la scena. Splendida azione corale del Casarano, Mincica pesca sul secondo palo l’ex Samp che con una splendida rovesciata sigla il punto dello 0-2, raccogliendo la standing ovation di tutto lo stadio. Il doppio colpo incassato sembra affossare il Gravina, che ci prova senza però mai riuscire a trovare lo spunto per impensierire la retroguardia avversaria. Il primo tempo termina con il doppio vantaggio del Casarano.
La partenza della seconda frazione è tutta appannaggio dei padroni di casa. Al minuto 9 è Gjonaj a sfiorare il gol, ma le serpi si salvano. L’appuntamento però è solo rimandato. Minuto 11, Mattera colpisce con le mani in area di rigore, per il giudice di gara non ci sono dubbi, è calcio di rigore. Dagli undici metri Gjonaj riapre la contesa. Il gol subito sveglia il Casarano, che torna al comando delle operazioni, gestendo la gara in maniera abbastanza autoritaria, calando il colpo di grazia a 13 dalla fine. Sansone calcio un corner dalla sinistra, la sfera attraversa tutta l’area di rigore, il neo entrato Favetta sul secondo palo è il più lesto di tutti e mette dentro il sigillo che fatto chiude il match.
Il finale di gara non regala grandi sussulti e dopo quattro minuti il signor Barbiero di Campobasso dichiara la fine delle ostilità, consegnando al Casarano un successo che consente alle serpi di agganciare la vetta. Domenica al Capozza arriva il Taranto.
Nel post partita, da sottolineare una dedica particolare, da parte di mister Vincenzo Feola e del suo vice Pasquale Suppa, allo scomparso Fabrizio Ferrigno.
IL TABELLINO
Gravina, stadio Stefano Vicino
domenica 18 ottobre 2020, ore 15
Serie D girone H 2020/21 – giornata 4
GRAVINA-CASARANO 1-3
RETI: 2′ pt autorete Pagkratis (C), 7′ pt Sansone (C), 11′ st Gjonay (G), 33′ st Favetta (C)
GRAVINA: Pagkratis, Dentamaro, Perez (2′ st Chiaradia), Defeo, Gilli, Degol, Correnti, Mady (2′ st Gjonay), Vranjican, Montinaro (19′ st Ficara), Ben Khalek (44′ st Di Martino). A disposizione: Martellone, Panebianco, Giorgi, Vinicio, Daddabbo. All. Deleonardis.
CASARANO: Guido, Onda, Pagliai, Tascone (40′ st Atteo), Longhi, Mattera, Sansone (38’ st Versienti), Bruno, Rodriguez (31′ st Favetta), Mincica (43′ st Figliomeni), Giacomarro. A disposizione: Guarnieri, Pedicone, Galfano, Feola, Negro. All. Vincenzo Feola.
ARBITRO: Maurizio Barbiero di Campobasso.
NOTE: ammoniti Sansone,Dentamaro, Montinaro Tascone. Recupero: 1′ pt, 4′ st.