BRINDISI – Ufficiale, il Città  di Brindisi è in Serie D

Ci siamo è ufficiale. Pochi minuti fa è arrivata la conferma. Brindisi è in Serie D. "Eccolo ho proprio qui sulla mia scrivania il fax che stavamo aspettando e la risposta è delle migliori. Siamo in serie D. Ora è tutta un'altra storia", queste le prime parole del presidente di "Città di Brindisi", Roberto Quarta.

Ed è tutta un'altra storia sì. L'idea iniziale di puntare sui giovani, per comporre una rosa da Eccellenza, scema e bisognerà puntare più in alto. "Certo dobbiamo rivedere un pò le cose. Ci stavamo preparando sia alla D che all'Eccellenza, ma ora con l'ufficialità di ripartire da un gradino più in alto, ci fa rimescolare le carte. In questi giorni abbiamo avuto molti colloqui, Fiore, Scarcella, De Giorgi, Massaro, Kettlun, Mignogna, Pica. Un vai e vieni dagli uffici di Aldo Sensibile. Ma non abbiamo ancora concluso nulla, è evidente che eravamo in stand-by perchè aspettavamo la certezza della serie per organizzarci al meglio. E adesso abbiamo un mese per farlo. Il campionato riparte i primi di settembre", ha concluso il presidente Quarta.

Dunque si esclude la pista Galetti, "Nando", l'ex attaccante del Casarano, che ha già vestito la maglia biancazzurra, pare non essersi incontrato affatto col direttore sportivo in questi giorni, come invece sembrava. Certezza dell'incontro con Roberto Kettlun, centrocampista cileno, e con Francesco Mignogna, attaccante, entrambi ex Casarano nella scorsa stagione, l'ha data lo stesso Roberto Quarta, seppur con un nulla di fatto.

E radio tifo nel primo pomeriggio dava Mignogna per partente in direzione Pergocrema, squadra di Prima Divisione che solo ieri ha presentato il presidente Bringante, legato all'ambiente calcistico del Taranto, dove ha lavorato negli anni passati, tanto da avvalorare la tesi che l'attaccante tarantino cresciuto proprio in quell'ambiente fosse stato contattato dalla nuova società. Poi si sono fatti i nomi di Adriano Fiore,centrocampista calabrese, altro ex biancazzurro ai tempi dei Fratelli Barretta e anche lui protagonista della scalata alla Lega Pro del 2009. Tre anni a Brindisi per tornare la scorsa stagione a vestire la maglia del Cosenza Calcio (è stata la sua prima squadra) in C1 con 21 presenze.

Con lui a varcare la soglia di una sala dell'Hotel Internazionale a Brindisi, trasformata nell'ufficio di Aldo Sensibile, anche Ugo Pica, attaccante brindisino classe '82, ex Real Rimini in Serie D, con 21 presenze e 6 goal. E poi ancora un brindisino, Roberto Massaro, attaccante classe '83 proveniente dal San Marino Calcio, dove ha giocato le ultime due stagioni in C2, nell'annata 2009/2010 22 presenze e 4 goal, un curriculum di tutto rispetto, cresciuto in seria A con la Fiorentina, ha poi esperienze in B e C2.
E poi un leccese, il difensore di Maglie classe '87, Maurilio De Giorgi, in forze alla Pro Vasto, dove ha giocato fino allo scorso anno, in C2, e 38 presenze col Noicattaro dal 2007 al 2009. In ultimo, ma non in ordine di importanza, si continua a trattare con l'ex attaccante biancazzurro Salvatore Scarcella.