OTRANTO – Salvadore: “Il giorno più importante, mi sento una bomba pronta ad esplodere…”, il ds Minerva: “Grazie mister!”
Grande gioia Otranto. La formazione di Andrea Salvadore, superando 1-0 nel derby il Leverano, ha trionfato nel campionato di Promozione, strappando il pass, prima volta nella sua storia, per la Premier League pugliese. Un successo che, alla fine del girone d’andata, sembrava improbabile visto il ritardo dalle prime ma che forse, per questo, è ancora più bello. E proprio il trainer idruntino, Salvadore, riavvolge il nastro del torneo: “Purtroppo nell’arco del campionato ci sono sempre degli alti e bassi. Abbiamo vinto veramente contro tutto, perché durante la stagione ci siamo confrontati con un numero incredibile di problemi. La società, quando siamo stati in difficoltà, ci ha creduto e ci ha sempre dato modo di lavorare con serenità e questo, secondo me, è il nocciolo dei nostri successi. Con il gruppo e con il cuore abbiamo lottato in ogni gara, poi a volte ci è andata bene, altre meno, ma siamo molto contenti perché non era facile da recuperare un ritardo di quattordici punti dalla prima. È giusto fare un elogio alla società, a tutti i ragazzi e, soprattutto, al mio staff: abbiamo fatto un lavoro grandioso per poter mettere in piedi una squadra capace di giocarsela sempre. In settimana, tra vari incidenti e problematiche, ci siamo allenati in dodici: devo veramente dire grazie a tutti quanti”.
Salvadore, poi, con gli occhi gonfi di lacrime, ha una dedica speciale per questo successo: “A Tommaso Chiri, un mio amico scomparso un mese. È la cosa più importante, solo questo”. Nelle categorie inferiori, Salvadore aveva già vinto ma condurre il suo Otranto nel massimo torneo regionale pugliese rende di diritto, questo giorno, come il più importante della sua carriera da tecnico. “Si – ammette – , perché sono dieci anni che ho intrapreso questo mestiere. Essere profeta in patria è sempre difficile, non mi sembra ancora vero. Sono contento, ho raggiunto questo risultato lavorando sempre con molta umiltà, devo essere sincero. Ho lavorato, lavorato, ne ho sentite di tutti i colori, però il calcio è bello per questo. Ora mi sento una bomba pronta ed esplodere, sono felicissimo e convinto che Tommaso, da lassù, oggi abbia tifato per noi”.
Gongola, nel post gara, anche il direttore sportivo idruntino, Stefano Minerva che racconta un aneddoto. “All’inizio del campionato, quando abbiamo presentato la squadra al pubblico, in piazza ad Otranto, al mister dissi: in mano ti abbiamo dato le chiavi di una Ferrari, vedi se sei in grado di portarla. Lui è riuscito a vincere questo gran premio, grazie mister Salvadore”.
