Skip to content Skip to sidebar Skip to footer

GALLIPOLI – La perla di Cocciolo piega un bel Gallo, Manduria secondo in solitario

Un eurogol di Cocciolo, ad inizio ripresa, rompe gli equilibri di un match combattuto alla pari tra Gallipoli e Manduria, gara maschia e spigolosa con poche vere emozioni, tanta tensione, vista la posta in palio, ed una cornice di pubblico fantastica in un Bianco gremito come richiedono le grandi occasioni. I bianco verdi di Passariello si confermano compagine solida e che concede poco agli avversari, ma è un Gallo che non sfigura, tutt'altro: la formazione di Massimo per larghi tratti cerca di condurre le operazioni ma non riesce a trovare il guizzo per il pareggio, meritato e giusto rispetto a quanto le due squadre hanno fatto vedere sul rettangolo di gioco.

Dopo una prevedibile fase di studio, la prima occasione arriva, per gli ospiti, al diciassettesimo con Nazaro che ci prova col destro sugli sviluppi di un calcio d'angolo mancando però lo specchio della porta. La risposta dei padroni di casa non si lascia attendere e cinque minuti più tardi è Parlacino a provarci con un sinistro a giro dal vertice dell'area senza fortuna. Alla mezz'ora sempre Nazaro prova ad approfittare di una punizione battuta celermente, infilandosi alle spalle della retroguardia giallorossa, ma deve affrettare la conclusione che risulta sbilenca.

Dalla parte opposta Migali dopo un palleggio sontuoso cerca di inventare la traiettoria da cineteca, l'intenzione del numero 11 è lodevole, l'esecuzione però non preoccupa Fiorentino. Per i numeri uno delle di Gallipoli e Manduria non c'è lavoro, così si va al riposo a reti inviolate.

Nella ripresa la prima grossa opportunità è per Nobile, che provandoci direttamente da calcio piazzato regala a tutti l'illusione del gol al sesto, con la sfera a lato di un soffio. Gol che il Manduria trova dopo pochi minuti dal pericolo scampato: uno due tra Peluso e Perlangeli, l'attaccante fugge sulla destra e sforna un pallone invitante all'indietro, Cocciolo è straordinario nella coordinazione e trova l'uno zero; pezzo di bravura per il centrocampista messapico che gela gli spettatori presenti sugli spalti.

Il Gallo impiega qualche minuto per riordinare le idee, e cerca il punto dell'1 a 1 con il colpo di testa di Greco sul corner di Legari, conclusione centrale senza problemi per Fiorentino. Al trentaquattresimo percussione a destra di De Razza che offre poi la palla buona a Parlacino, l'uruguaiano col sinistro spreca colpendo malissimo. Al quarantaduesimo lancio perfetto di Legari per Nobile che controlla in area, prova a girarsi ma non trova la porta sulla pressione dei difensori avversari. Nel finale, pallone in area bianco verde, Calò tocca col braccio lontano dal corpo, ma il signor Carella non assegna un penalty solare che è l'unico a non vedere.

Titoli di coda su una gara che conferma una volta di più l'organizzazione difensiva slancio decisivo verso il secondo posto, ma non ridimensiona un Gallo che ha giocato alla pari contro un avversario sicuramente forte. Ora la parola d'ordine è lavorare sodo e con tranquillità per presentarsi ai play off nelle condizioni più brillanti possibili.

***

GALLIPOLI – MANDURIA 0-1
Rete:
Cocciolo al 12' st.
GALLIPOLI: Passaseo, Casalino, Schiavano, Guglielmetti (Castrignanò dal 9' st), Tarantino, Greco, Parlacino, Pellegrino (Legari dal 16' st), Nobile, De Razza, Migali. All. Massimo.
MANDURIA: Fiorentino, Ancora, Coccioli, Nazaro, De Florio, Calò, Blè, Cocciolo, Peluso (Ferrara dal 48' st), Perlangeli (Paticchio dal 37' st), Scala (Scarciglia dal 11' st). All. Passariello.
Arbitro: Carella di Bari.
Ammoniti: Pellegrino, Blè, Greco, Tarantino, Ancora, Calò, Legari.
Espulsi: