
[ESCLUSIVA SS] STELLA JONICA – Il dg Galeone: “Salvezza sofferta, ma meritata”. E sulla lotta per l’Eccellenza e per non retrocedere…
La Stella Jonica, dopo un avvio difficile, ha cambiato marcia e ha ottenuto una sofferta, ma meritata salvezza. Ecco l’analisi del direttore generale della compagine tarantina, Piero Galeone, in esclusiva per SalentoSport.
Dopo un campionato più che faticoso è arrivata una bella salvezza. Si può parlare di obiettivo centrato o avrebbr voluto qualcosa di più?
No. Siamo partiti per fare qualcosa di buono, ma sinceramente, le vicissitudini che abbiamo passato ci hanno fatto fare un passo indietro. L’importante, comunque, era fare bene, di certo non potevamo vincere il campionato. Ci eravamo ritrovati quasi terzultimi in classifica, poi c’è stato il cambio di marcia con il nuovo allenatore (mister Vitti, che ha sostituito Pappalardo ndr), con cui ci siamo risollevati, sino ad ottenere un meritato premio, qual è la salvezza.
A chi sente di dire ‘grazie’ per questo risultato?
Senza dubbio ai senatori del gruppo: Troccoli, Pignatale, Iaia, Catapano. Sono stati loro a tenere sempre duro e a trascinare un gruppo di ragazzi veramente volenterosi, loro a farsi carico di un’annata un po’ particolare, come quella che sta per finire. A prescindere dai meriti indiscussi del presidente, del direttore sportivo Giuseppe Calcagnile e di tutta la dirigenza, credo che il merito principale sia stato dei più ‘anziani’.
Tra i giovani, chi si è messo in luce?
Detimo, è maturato tantissimo, ed è solo un classe ’94. Ma anche Mero si è dimostrato un ragazzo valido, così come Lamusta, Izzo, Santoro e Masella. Ma anche Capozzo, Ruggero, Cito. Il nostro è stato un bel mix tra giovani e anziani. Certo che li vorrei tutti con me anche l’anno prossimo, ma se arriva la chiamata da qualche società di categoria superiore, li lasceremo andare per fare esperienza…
Chi siederà in panchina l’anno prossimo?
Attenderemo che si concluda il campionato e poi valuteremo con calma, parlando di progetti per la prossima stagione, che comprendano anche il settore giovanile.
Lotta salvezza. Chi si salverà tra Delfini e San Cesario?
Credo che i Delfini, con la voglia di salvezza che hanno, faranno risultato a Carovigno. Mentre per il San Cesario, che dovrà affrontare il Casarano e il Lizzano, credo sia difficile fare punti. Soprattutto perché, conosco i calciatori del Lizzano e so che non molleranno sino alla fine. E credo che sia giusto così.
Mentre chi la spunterà nella lotta per l’Eccellenza?
Solo il Casarano può perdere il campionato. Hanno una squadra attrezzatissima, un allenatore serio e lottatore, credo che il primo posto sarà dei rossazzurri. La Virtus ha perso qualche punto di troppo per strada, ma credo che, alla fine, verrà ripescata anche la formazione brindisina.
È giusto che il Casarano e La Virtus giochino in orari differenti, alla penultima di campionato?
Queste cose non le ammetto, ma non perché sono contro una squadra rispetto ad un’altra. Si dovrebbe giocare in contemporanea, per rispetto di tutti, del campionato, dei tifosi e delle squadre in campo. Non vedo il motivo per cui San Cesario-Casarano e il derby di Francavilla si debbano giocare in orari diversi. Aggiungo che è un peccato che quest’anno non si siano giocati i playoff, perché squadre come l’Ostuni e il Fragagnano lo meritavano senz’altro. È impossibile, però, che il torneo finisca il 9 giugno. Questa è stata un’annata molto particolare. Vedremo se per l’anno prossimo entrerà in vigore la riforma dei campionati e se si ritornerà a giocare a 16 squadre.
Chi sono i tre calciatori più bravi che ha visto giocare quest’anno?
Regner del Casarano, Biason della Virtus e poi faccio il nome di under: il nostro Detimo.
Chiudiamo con un saluto ai vostri tifosi e ai nostri lettori.
Ringrazio tutti i nostri tifosi, pochi ma sempre molto affezionati, e faccio un ringraziamento particolare a mister Vitti e al patron La Volpe che ha ripreso in mano la situazione a dicembre, permettendoci di andare avanti e conquistare sul campo un bel risultato. E, ovviamente, un grazie a voi di SalentoSport che ci siete sempre vicini.