ATLETICO RACALE – Margarito pone chiarezza: “Non riceviamo aiuti! Sul match con la Deghi Lecce…”
L’Atletico Racale è reduce dal successo per 2-3 sulla Deghi Lecce maturato dopo non poche polemiche. Il direttore sportivo Mauro Margarito, in esclusiva per SalentoSport, pone chiarezza su alcune situazioni poco gradite: “La partita di domenica scorsa era una partita molto importante per noi e per il nostro cammino verso la salvezza. Sapevamo di trovare un avversario agguerrito e che avrebbe venduto cara la pelle. Le nostre previsioni non erano sbagliate! Analizzando la partita, infatti, bisogna riconoscere l’ottima gara svolta dalla Deghi Lecce che con Poleti e Libertini ha messo a dura prova la nostra difesa; anche il centrocampo, con il veterano Lentini ad orchestrare la manovra, ha svolto un’ottima gara. Noi dal canto nostro abbiamo tenuto bene la foga degli avversari e nonostante il doppio svantaggio non abbiamo mai tirato i remi in barca. Abbiamo avuto una reazione veemente accorciando dapprima lo svantaggio con il gol di D’Amore, pareggiando con il gol di Migali e vincendo la partita con un altro goal di D’Amore. A tal proposito voglio ringraziare tutta la squadra (quelli scesi in campo, quelli in panchina e quelli in tribuna), mister Corallo ed il prof. La Mazza, per le bellissime emozioni che ci hanno fatto vivere domenica: solo giocando da squadra, con gli accorgimenti tecnico-tattici del mister e la forma fisica eccellente assicurataci dal preparatore atletico potevamo recuperare e vincere la partita, come abbiamo fatto”.
“Sul secondo gol ci sono state vibranti proteste della Deghi Lecce – aggiunge Margarito – in quanto il secondo assistente dell’arbitro Arati aveva sbandierato il fuorigioco di Migali, il gol è stato convalidato dall’arbitro, che ha smentito la decisione del suo assistente. Su tale episodio vorrei fare chiarezza: il gol era regolarissimo, così come spiegato dall’arbitro, perché prima che la palla giungesse a Migali è stata deviata da un difensore della Deghi Lecce, che quindi ha rimesso in gioco il nostro attaccante; molto probabilmente la deviazione è sfuggita al guardalinee ma non all’ arbitro che era ad un metro dall’ azione. A fugare ogni dubbio sulla regolarità della segnatura ci sono i video presenti sulla nostra pagina Facebook, dai quali è lampante la deviazione che rimetteva in gioco il nostro attaccante”.
“Infine, senza alcuna venatura polemica, vorrei rispondere all’ intervista rilasciata dal presidente della Deghi Lecce, sulla carta stampata. Il presidente Paglialunga ha dichiarato che l’Atletico Racale riceve domenicalmente degli aiuti arbitrali. D’intesa con il presidente Francesco Cimino abbiamo deciso di non commentare l’operato degli arbitri e non lo faremo neppure in quest’occasione, in quanto siamo convinti che se gli arbitri sbagliano lo fanno in buona fede; anche noi abbiamo subito nel corso della stagione delle decisioni a noi sfavorevoli, anche noi siamo usciti dal campo sconfitti dopo aver giocato un’ottima partita che vincevamo (Atletico Racale-Tricase, ndr), ma non ci siamo mai lasciati andare a dichiarazioni denigratorie degli avversari o della classe arbitrale; non abbiamo detto nulla neppure sul fatto che domenica scorsa la partita era tra Atletico Racale e Deghi Lecce e i due assistenti erano della sezione di Lecce. Vorrei, quindi, rassicurare il presidente Paglialunga sulla genuinità e correttezza della decisione arbitrale di domenica scorsa, rammentandogli, tra l’altro, che le espulsioni di Tartaglione e Di Silvestro non hanno influito sul risultato finale della partita in quanto avvenute a risultato già acquisito e soprattutto a quattro minuti dalla fine del tempo di recupero; tra l’ altro mentre Tartaglione è stato espulso per un fallo di gioco (prendendo il secondo giallo), Di Silvestro è stato espulso per le reiterate e scomposte proteste durate tutta la partita e – conclude Margarito – sanzionate dal direttore di gara solo alla fine”.
