
MARTINA FRANCA – Cari: “Sono incazzato. A Lecce? Spero nella finestra di mercato…”
Mentre fuori dallo stadio Tursi di Martina Franca monta la contestazione nei riguardi del direttore di gara, che ha condito la sua prestazione con la ciliegina finale dell’espulsione di Diakite del Martina nel post partita, inevitabilmente in sala stampa l’argomento principale è proprio la direzione di gara. Su questo aspetto, ecco l’opinione del tecnico ischitano, Di Costanzo. “A detta di molti i due rigori c’erano, così come le ammonizioni e le espulsioni. Anche a noi domenica scorsa non ci hanno dato un rigore grande come una casa”. Sull’andamento della partita, il tecnico campano la vede così: “La distrazione nostra nel finale che ci è costata il pari ci dà tanto rammarico, anche perché eravamo in superiorità numerica, con un difensore in più e con alcuni elementi del Martina, come Migliaccio, venuto meno in corso di gara per infortunio. Sui gol subiti, la reazione dei miei ragazzi c’è stata e mi è piaciuta, nonostante il campo che non ci agevolava. Per noi che siamo in un momento di riassetto, questo risultato ci dà coraggio”.
Per Marco Cari, all’esordio sulla panchina del Martina, “E’ stato un bel debutto anche se sono decisamente incazzato. Ho quindici anni di professionismo e, proprio per questo, preferirei evitare commenti sulla terna arbitrale, poiché ci vedo decisamente qualcosa di poco chiaro. Ritengo che si possa fare molto di più. C’è stata aggressività da parte dei mie ragazzi e, anche quando siamo andati sotto, non si è mai buttata la palla a casaccio in avanti e si è cercato sempre di costruire. In altre parole, questa la considero una buona prestazione”. Sul prossimo match, in casa del Lecce, Cari chiosa. “Dobbiamo fare sempre il nostro. Non sarà facile, ma abbiamo l’obbligo di provarci. Ci mancheranno Diakite, Migliaccio e Ciotola, per cui speriamo di attingere dall’ultima finestra di mercato ancora un difensore centrale ed un centrocampista”.