LEGA PRO – Genchi, l’ex ammazzaTaranto: “Non ho esultato ma ho onorato i colori del Monopoli”
Dopo aver deciso l’incontro tra Taranto e Monopoli, Giuseppe Genchi si è concesso ai microfoni e ai taccuini dei giornalisti presenti in sala stampa.
La sua analisi parte dal gol: “Per rispetto per i tifosi del Taranto non ho esultato ma gioco per il Monopoli e ho onorato i miei colori. Non dovevo mostrare nulla ma ho fatto il mio dovere. Il Taranto? Abbiamo giocato da squadra, quello che forse è mancato a loro. Un passaggio sbagliato allo ‘Iacovone’ genera bordate di fischi che possono scollegare il gruppo. Li ho visti demoralizzati e questo mi dispiace. Gol condanna? Spero che non condanni il Taranto alla retrocessione ma che sia una pura coincidenza. Se avessi segnato nei primi minuti ci sarebbe stata la reazione, cosa impossibile quando segni a pochi minuti dal triplici fischio. Mancato rinnovo? La curva dovrebbe sapere tante cose. Io ho firmato per il Monopoli quando il Taranto mi aveva comunicato che non rientravo nei piani e mi ha costretto al silenzio stampa fino all’ultimo giorno di contratto. La partita? Primo tempo equilibrato nonostante abbiamo creato qualche occasione ma la paura di perdere ha prevalso nelle due squadre. Nel secondo tempo la gara è stata più combattuta ed è stato piacevole segnare il gol vittoria“.
