Skip to content Skip to sidebar Skip to footer

FEMMINILE – Lecce Women, ottimo esordio in Coppa Italia col Matera. D’Amico, si avvicina il traguardo

Ottimo esordio in Coppa Italia per il Lecce Women che batte per 3-1 il Matera. La gara si è giocata al Kick Off di Cavallino ed è stata a senso unico, benché, nel primo tempo, le giallorosse non abbiano trovato la via del gol.

Le reti arrivano tutte nella ripresa, prima con Cazzato, poi con D’Amico (doppietta che vale il -8 dai 200 gol in giallorosso). La rete delle lucane è stata segnata da Iurino. Bene Rizzon nel primo tempo su punizione dal limite destinata sotto la traversa.

“Abbiamo vinto e il risultato è più che meritato – sottolinea l’allenatrice Vera Indino -. Certo, avremmo potuto fare meglio nel primo tempo, in entrambe le fasi, ma siamo ancora all’inizio della stagione e qualche incertezza ci può stare. E’ chiaro che nelle prossime settimane dovremo continuare a lavorare sodo per farci trovare pronte per l’inizio del campionato di serie C”. Nel secondo tempo la squadra è stata più incisiva in fase offensiva mentre, ad eccezione dell’infortunio del portiere in occasione del gol del momentaneo pareggio delle ospiti, la fase difensiva ha funzionato alla perfezione. “Gli errori fanno parte del gioco e bisogna accettarli – dice Indino -. Sono contenta soprattutto per la qualità dei gol realizzati, tutti frutto di situazioni di gioco preparate in allenamento. La strada intrapresa è quella giusta, ora bisogna continuare a percorrerla”.

IL TABELLINO

LECCE WOMEN-MATCH POINT MATERA 3-1
RETI: 3′ st Cazzato (L), 6′ st Iurino (M), 29′ st e 46′ st D’Amico (L)

LECCE WOMEN: Rizzon, Sozzo, Felline, Zawadzka, Rollo (7′ st De Punzio), Marsano (45′ st Maci), Cucurachi, De Benedetto, Cazzato, D’Amico, Bisanti (39′ st Monno). A disp. Guido, Bocchieri, Pomes, Durante, Polo. All. Indino.

MP MATERA: Liatifi, Calandro, Laddaga (1′ st Scalese), Tota, Dionisio, Correr, Lospalluto, Iurino, Fiore, Quattromini (18′ st Alla), Predoi. A disp. Paternoster, Stagno, Iacovelli, Finamore, Dinota. All. Lanzolla.

ARBITRO: D’Andria di Nocera Inferiore.

NOTE: Ammonite D’Amico e Predoi. Recupero 5′ e 6′.