H. TARANTO – De Falco: “Salvezza diretta? Dobbiamo essere realisti. Guardiamo al futuro con orgoglio”
La vittoria col Molfetta è ossigeno puro per l’Hellas Taranto. Un cambio di mentalità nei calciatori che può rappresentare una svolta nella corsa alla permanenza. “In settimana – afferma l’allenatore rossoblu, Carmine De Falco – c’è stato un summit con società e giocatori nel quale avevo lanciato dei messaggi chiari, inequivocabili. Il succo: o questa squadra ha una reazione forte e imprime un cambio di verso al finale di stagione o altrimenti si rischia di precipitare. La via è stretta, non si può fare altrimenti. Il mio, un invito finalizzato ad innervare il gruppo e a farli prendere coscienza piena della situazione. Tutto ciò, confidando in un team di interpreti, che avrà pure dei difetti per carità, ma sicuramente ha dei valori. Può contare su giocate di qualità dei singoli, ma che deve imparare a soffrire. Perché solo così, si può uscire dal tunnel della precarietà”.
La salvezza diretta resta un miraggio: “Dobbiamo essere realisti – ammette De Falco – e guardare in faccia la situazione. Al momento, non possiamo pensarla in altro modo. Per la salvezza diretta serviranno non meno di 38-40 punti. Il nostro premio è stata la finale di Coppa Italia“.
Mesagne e Casarano in trasferta, Locorotondo e Gravina in casa: questa la marcia che attende l’Hellas Taranto nelle prossime uscite: “Gare che contano e tanto. Sarebbe bello e auspicabile farla franca già domenica prossima a Mesagne, diretto antagonista nella corsa-sopravvivenza. Per gli altri confronti ci penseremo al momento opportuno senza fasciarci la testa e con l’orgoglio – conclude De Falco – di chi vuole mantenere la categoria“.
