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ECCELLENZA – Gallipoli e Barletta, così non va. Ugento e Martina aggiungono un posto a tavola per il Molfetta: il punto dopo la 5ª

Pochi i gol realizzati nella quinta giornata di Eccellenza pugliese: sono solo quattordici. Tre le vittorie interne, tre quelle esterne, due i pareggi. Nel massimo torneo dilettantistico regionale ci sono almeno un paio di crisi. Il Gallipoli perde in casa dal San Marco, offrendo la più brutta prova stagionale e dà conferma della necessità di rinfoltire la rosa. Il Barletta regala la prima gioia in campionato al Vieste, che cancella lo zero dalla classifica e scavalca proprio i biancorossi, ora ultimi, a dispetto di una rosa da prima della classe.

Finisce 0-0 il big match della quinta giornata, quello fra Trani e Martina. I tarantini mantengono la vetta perché anche l’Ugento pareggia, in casa con l’Otranto. A segno, tra le file giallorosse, il solito Pardo, leader solitario della classifica cannonieri a quota cinque. Le due battistrada sono ora appaiate dal Molfetta, che regola per 2-1 una buona Deghi. Agodirin-Falconieri e il Corato vola contro l’Altamura. Inizio così così per i neroverdi, che ora vogliono fare sul serio.

Brutto ko interno per l’Audace Barletta, che regala punti importanti, in ottica salvezza, all’Orta Nova. Una doppietta di Compierchio consente all’Unione Calcio Bisceglie di portarsi al terzo posto, in coabitazione con il Trani, virtualmente primo senza la penalità. Trani che mantiene lo scettro di difesa meno perforata, con solo un gol subito. Il miglior attacco è quello dell‘Ugento, con tredici centri all’attivo. I record negativi sono di San Severo, peggiore difesa con tredici reti subite e di Otranto, Gallipoli e Vieste, peggiori attacchi, con tre marcature realizzate.