DC OTRANTO-VIRTUS MATINO – Salguero rompe l’equilibrio e regala la finalissima agli ospiti
Lotta, intensità, emozioni e, alla fine, la festa della Virtus Matino, che espugna il campo della De Cagna Otranto per 0-1 grazie ad un centro a metà ripresa. È andata così la finale playoff nel girone B di Eccellenza, che ha consegnato all’undici di Branà l’accesso alla finalissima regionale che potrebbe portare in dote lo storico ritorno in Serie D. Tanta amarezza, di contro, per i locali, sia per l’aver mancato la possibilità di sfruttare i due risultati su tre a propria disposizione sia per non aver concretizzato sul più bello il trionfale cammino in campionato.
Sin dalle prime battute si intuisce il tipo di gara alla quale si assisterà al “Nachira”: molto maschia, pochi fronzoli e spettacolo sacrificato in favore dell’intensità agonistica. Ad inizio match si fa preferire l’Otranto, che all’ottavo imbastisce una bella azione non concretizzata da Calò, che di destro trova l’opposizione di Leopizzi. Al minuto sedici si fa vedere il Matino: Conte si muove bene, tiro-cross e palla al lato di non molto. Diciannovesimo, Villani inventa per Meneses ma è la prodezza di Leopizzi a dire di no. L’azione prosegue, Meneses ci prova ancora da terra e ancora l’estremo ospite è bravo, poi Falco in diagonale ma il pallone è fuori di un nulla. Al 32′ Mancarella dalla sinistra per Capone che manca il colpo di testa di poco. Nel finale di prima frazione Ruibal si scatena e prima impegna Caroppo, poi sfiora il palo alla destra dell’estremo idruntino.
Nella ripresa il primo a provarci è Mancarella, che rientra sul destro trovando la respinta di Stele a spazzare il pericolo. Occasionissima Virtus al minuto dieci, quando Poletì raccoglie un pallone vagante in area di rigore avversaria ma spedisce clamorosamente al lato. Ora il Matino gioca meglio e al 14′ Conte da fuori chiama Caroppo alla respinta spettacolare. Diciottesimo e Villani è stoppato quasi sulla linea di porta dalla retroguardia matinese. Ribaltamento di fronte e la Virtus passa: bella azione sulla destra, traversone basso di Giambuzzi e, da due passi, Salguero appoggia facilmente in rete. L’Otranto è scottato dallo svantaggio e non riesce a reagire prontamente. Solo al 36′ arriva la prima conclusione con Cisternino, che di testa manda alto. A quattro dal novantesimo Mancarella si fa cacciare per due gialli in nemmeno un minuto, ma la Virtus Matino non sfrutta gli spazi per chiuderla in contropiede. Si resta così sul filo del rasoio fino all’ultimo. Al 43′ Capone da fuori manda la palla al lato e due minuti dopo lo stesso difensore si vede deviare in corner dalla barriera una punizione dal limite in quella che è l’ultima azione del match.
Domenica prossima, per il Matino, ultimo scoglio per la Serie D: la sfida, in sede da destinare, contro l’Audace Barletta, di fatto Trinitapoli.
(foto: l’esultanza del Matino – ph. Coribello-SalentoSport)