
COPERTINO – Il presidente Fanuli recrimina: “Dovevamo chiuderla prima. Ecco perché sono rammaricato…”
Traspare rammarico dalle parole di Maurizio Fanuli, presidente del Copertino, per il pari di Manduria. Il numero uno rossoverde recrimina per non aver messo a segno il gol (dopo il vantaggio di Rizzello) che avrebbe chiuso del tutto la gara: “Meritavamo di intascare il bottino pieno – dice il massimo dirigente copertinese –. Avremmo potuto fare già centro al primo, con l’attaccante Stefano Morello che ha concluso da distanza ravvicinata ma non è riuscito a battere il portiere avversario. Dopo esserci portati sull’1-0, quindi, abbiamo avuto diverse palle-gol con le quali andare sul 2-0 e mettere al sicuro il risultato ma ci è mancato il colpo del k.o e così siamo stati puniti sul finire della sfida”.
Il gol del pari nasce da un errore copertinese: “Purtroppo capita di sbagliare. Il rammarico però è enorme, in quanto ci siamo espressi a buoni livelli e sarebbe stato importante iniziare il cammino imponendoci a Manduria. Invece siamo costretti ad accontentarci del pari”.
In campo c’erano sei under: “Questa è una delle nostre note positive della domenica. Stanti i forfait dell’attaccante Giuseppe Frisenda, del centrocampista Antonio Di Silvestro e del difensore Davide De Icco, dal primo minuto abbiamo schierato quattro baby che poi sono diventati sei al novantesimo. È la conferma che i giovani facenti parte della rosa sono tutti interessanti e che il trainer Volturo li tiene in grande considerazione. Quello di dare spazio ai ragazzi è uno degli obiettivi della nostra annata agonistica”.