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AVETRANA – Il ds Bruno a tuttotondo sulla lotta al titolo e la corsa alla salvezza

Il direttore sportivo dell’Avetrana, Antonio Bruno, fa una panoramica sul torneo di Eccellenza“Il risultato più eclatante della domenica lo ha fatto registrare il Casarano, passando a Gallipoli – afferma – . Per battere a domicilio la formazione giallorossa, ci vuole grande personalità. Altrimenti l’impresa non può riuscire. Delle quattro favorite della vigilia, Omnia Bitonto e Corato hanno sin qui deluso e sono staccate rispettivamente di 9 e di 10 lunghezze dalla vetta. Restano quindi il Casarano, che è a -3 dal vertice ed a -2 dall’Avetrana insieme al Gallipoli, ed il Fasano, che segue il Trani ad un punto ed è a -5 dalla capolista Bitonto. Ritengo che alla lunga proprio la formazione diretta da Sportillo e la squadra brindisina si contenderanno il salto diretto in Serie D, anche se l’attuale compagine-leader è comunque molto robusta e, soprattutto in casa, non lascia granché ai rivali”.

Tra pochi giorni sarà tempo di mercato, fattore che potrebbe cambiare diversi scenari. Bruno: “Ci ha abituato a notevoli stravolgimenti e sono convinto che ce ne saranno tanti anche quest’anno. Con numerose società che possono sperare di battagliare in alto sino alla fine, c’è la probabilità che si scateni una corsa al potenziamento degli organici. Il Gallipoli continuerà a comportarsi bene e spero che ci riesca anche la mia formazione, che però deve innanzitutto salvarsi”.

E la salvezza è anche un imperativo per Aradeo, Novoli, Galatina e Otranto: “Per i sodalizi che fanno capo a comuni medio-piccoli, l’Eccellenza è diventata un campionato difficilissimo. Tra l’altro, considerato che in Serie D gli ultimi tre posti sono occupati da pugliesi, c’è il rischio concreto che il numero delle retrocessioni in Promozione lieviti a quattro o a cinque unità, nel qual caso salvarsi diventerà ancora più complicato. Anche in coda, però, la classifica è corta e pertanto può accadere di tutto. Per questo sarà doppiamente importante non sbagliare le scelte che verranno effettuate nel mercato di riparazione. Grande peso – conclude il dirigente tarantino – avrà anche la solidità della società”.