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BASKET A1/m – Enel Brindisi scaccia i fantasmi e supera Capo d’Orlando. Riaccesa fiammella dei playoff

La penultima di ritorno torna a sorridere all’Enel Brindisi vittoriosa su Capo d’Orlando 87-75. Fischio di inizio alle 18:15 con Sacchetti che schiera Moore, Scott, Joseph, M’Baye e Carter, Di Carlo replica con Tepic, Diener, Kikowski, Delas e Ivanovic. Capo d’Orlando aggredisce con successo dalla distanza, Brindisi operaia tiene il passo. I siciliani tentano l’allungo, ma coach Sacchetti ferma il gioco (11-13). Moore sigla dai 6.75, dall’altro lato D.Diener risponde a fotocopia. Termina il primo periodo 23-21.

Sacchetti mescola le carte, Brindisi seppur padrona del gioco non riesce ad allungare. Una difesa attenta e un attacco cinico consentono ai locali di volare sul +14 a 6’ dalla pausa lunga. Capo d’Orlando perde la via del canestro, Di Carlo chiama timeout e Diener dà ossigeno ai suoi. Termina il secondo periodo 52-41. Carter preciso in attacco, lotta come un gladiatore in difesa permettendo ai brindisini di volare sul + 16 (59-43). Brindisi si rilassa, Capo d’Orlando ne approfitta e a 5’45” è a -6. Sacchetti richiama i suoi, gioco riorganizzato e i locali riprendono a gonfiare la retina con Samuels e Goss per il nuovo allungo +13 (66-53). La Betaland non si arrende, rosicchia punti ma il terzo periodo si chiude in favore dell’Enel (67-59).

Brindisi parte male, Orlandina prende coraggio, 67-64 a 7’50”. Enel è in tilt, perde possessi preziosi ma un super Goss sale in cattedra e i padroni di casa tornano a punire l’avversario. Il trio Goss -M’Baye -Moore conduce i le maglie locali  verso il successo. Di Carlo tenta di scuotere i suoi, Iannuzzi cerca di impensierire i biancazzurri, ma questa volta Brindisi è concentrata e non si lascia beffare. Enel Basket Brindisi batte Capo d’Orlando 87-75.

Brindisi torna alla vittoria con la diretta rivale e balza all’ottavo posto in piena corsa playoff ribaltando la differenza canestri. Un successo che dà morale e speranze dopo le piovose critiche della settimana, ma Enel ha fatto solo quello che avrebbe dovuto nelle precedenti gare: giocare con grinta e determinazione. Grinta vista negli occhi di Carter (13 punti) Moore (16 punti) freddo e preciso e un super Goss( 10 punti) che con la sua intelligenza cestistica ha trascinato la squadra verso il successo. Capo d’Orlando, nonostante i 20 punti di Kikowsky, lascia l’ottavo posto e due punti pesantissimi al PalaPentassuglia scrivendo la sua sesta sconfitta consecutiva. Brindisi ha solo riacceso quella magica fiammella, ma la qualificazione ai playoff passa da Venezia, seconda forza del campionato che di certo venderà cara la pelle.

Enel Basket Brindisi – Betaland Capo d’Orlando: 83-75

Enel Brindisi: Scott 12, Carter 13, Goss 10, Cardillo, Moore 16, Miccoli, Donzelli, M’Baye 14, Samuels 7, Joseph 9, Sgobba, Sapnghero 6. Coach: Sacchetti
Betaland Capo d’Orlando: Galipò, Tepic 6, Iannuzzi 5, Laquintana 2, Nicevic 2, Kikowsky 20, Delas 10, Diener 12, Donda, Ivnovic 18, Berzins. Coach Di Carlo