VOLLEY C/m – Al fotofinish l’Olimpia Galatina supera l’Ostuni
Domenica scorsa, in un particolare fine settimana di novembre, l’Olimpia Galatina la spunta in casa di Ostuni, su un terreno non di certo facile. Da sempre la “Città Bianca” è una delle più importanti realtà sportive del volley salentino e non solo, e vincere non è facile per nessuno. Olimpia ci riesce al tie break, dopo oltre due ore di gioco e punti al cardiopalma.
Subito dopo lo starting list, “une minute de silence”. Il Palaceleste volge il ricordo alla Francia.
Le formazioni scendono in campo determinate a portare il risultato a casa. Ostuni fa suo il primo set con apparente semplicità 25-18. Coach Stomeo, regola i meccanismi di gioco e nel secondo parziale gli scambi si allungano e Olimpia pareggia i conti 22-25. Nel terzo, i galatinesi partono in vantaggio, amministrando il set anche se l’Ostuni non molla, e cerca di risalire la china, ma Olimpia ha una marcia in più e chiude il set con lo stesso punteggio del precedente 22-25.
Nel quarto parziale, Ostuni muove i cambi in panchina, Olimpia cala di concentrazione, e con diversi errori in “fase di costruzione” non riesce a concretizzare gli attacchi, la difesa ostunese sembra invalicabile. Il set va ai padroni di casa 25-16 e 2 set pari. All’apertura del 5° set, Olimpia regala ben 4 errori di fila senza neanche concludere un azione con 3 tocchi. Stomeo richiama i suoi in panchina. Al rientro Nobile e compagni riprendono a rincorrere l’avversario. Al primo cambio campo, il distacco si accorcia di 2 punti. L’8 pari arriva subito dopo, grazie a una buona gestione del muro degli ospiti, che appannano gli attacchi avversari. I centrali di entrambe le formazioni in questo frangente si esaltano, si alternano i punti sino al 11 pari; Galatina è più nervosa, time out obbligatorio sul 12-11per Ostuni. Al rientro con fatica Galatina ristabilisce nuovamente l’equilibrio, sul 12 pari, per poi superare per 12-13, dopo una serie lunga di attacchi e difese. Ostuni prova a passare per ben 3 volte dal centro, Galatina difende allo stremo, e proprio sull’ultima ricostruzione improbabile degli ospiti, arriva un lampo dalla seconda linea da parte del capitano Buracci, 12-14. Ostuni, annulla la prima palla set 13-14. Dai nove metri Ostuni è insidiosa, e Nobile deve dare palla facile agli avversari; Sancesario legge bene, e sbarra la strada con muro da manuale, sigillando la vittoria.
“Faccio i complimenti ai miei ragazzi, per la tenacia che hanno dimostrato contro una squadra che sta puntando molto in alto”. Le parole di Stomeo, che aggiunge: “Siamo stati bravi nel tenere duro nei momenti difficili e riprendere il gioco. Purtroppo abbiamo perso la calma e la lucidità nel quarto set e abbiamo pagato dazio, mancando di precisione sulle cose elementari, e questo ci ha fatto penare non poco per poter mettere la palla a terra. Il campionato è lungo, siamo solo all’inizio”.