GALLIPOLI – La Curva Sud all’attacco: “Un’Amministrazione assente e incompetente. Barone non trasferisca il titolo”
Riceviamo e pubblichiamo integralmente un comunicato della Curva Sud Gallipoli in merito alle difficoltà in cui versa il club giallorosso a pochi giorni dalla data di scadenza entro cui occorre presentare l’iscrizione al prossimo campionato di Serie D.
“Sono passati ormai tre anni da quando la famiglia Barone ha assunto la presidenza dell’A.S.D. Gallipoli Football 1909 e grazie alle ingenti energie economiche profuse in questi anni la nostra squadra, dopo la pagina nera della radiazione, è riuscita a riconquistare di diritto i prestigiosi palcoscenici della Serie D che da quest’anno torna ad essere la Quarta Serie Nazionale. Tuttavia è mortificante constatare come ogni estate si ripropongano le annose questioni della mancanza di una società capace di farsi carico delle “inagibilità dello stadio “Antonio Bianco”.
Ad oggi non è stato fatto nulla per garantire alla nostra squadra una società capace di affrontare il campionato di Serie D, né è stato mosso un dito per adeguare lo stadio di Gallipoli alle normative vigenti in merito alla sicurezza e alle dotazioni degli impianti autorizzati alla disputa delle gare per il campionato che ci attende a meno di un mese e mezzo. Se alle altisonanti promesse che già dal 27 aprile, giorno della vittoria del campionato di Eccellenza, fossero seguiti i fatti, non vi è dubbio che avremmo già assistito alla presentazione di nuovi organigrammi societari e all‘inizio dei lavori in questione. Nonostante l’attuale dirigenza abbia definito in chiari termini i tempi necessari per poter programmare la nuova stagione, fino ad oggi non si è riunito un Consiglio Comunale monotematico per approvare un piano d’intervento risolutivo. Per tutta risposta nessuno degli amministratori comunali si è preso il disturbo di intervenire pubblicamente sulla questione, neppure il Sindaco Errico e l’Assessore allo Sport Fiore, che fin dal primo giorno del loro insediamento hanno ostentato appartenenza alla nostra tifoseria.
Per quale ragione sono passati tutti questi anni senza che nulla di concreto sia stato fatto per dar seguito agli obbiettivi dichiarati, e fino ad ora conseguiti da questa società, di riportare il calcio gallipolino ai vecchi fasti? Come mai, per l’ennesima volta, il “Bianco” non ha superato il giudizio di omologazione per lo svolgimento di gare in notturna, viste le gravi carenze che da sempre presenta l’impianto di illuminazione? Ci chiediamo come mai in altre realtà del tutto simili alla nostra e distanti pochi chilometri si giunga a una soluzione in tempi brevi e si trovi un punto d’incontro tra la società sportiva e l’amministrazione comunale.
A poche settimane dall’inizio della stagione agonistica la Curva Sud esprime profonda rabbia nel constatare che ancora una volta lo scenario che si presenta è dei più inquietanti; invita inoltre il Presidente Barone a non trasferire il titolo lontano da Gallipoli, pretendiamo categoricamente che la nostra squadra disputi il campionato di Serie D, vestita dei nostri colori e del nome della nostra città, non accettiamo assolutamente l’ipotesi della Promozione o di categorie ancora inferiori. VOGLIAMO PRECISARE CHE IL PRESENTE COMUNICATO NON È CHE L’INIZIO DELL’AZIONE DI PROTESTA CHE VERRÀ MESSA IN ATTO CON BEN ALTRI TERMINI E IN BEN ALTRE SEDI E CHE CONTINUERÀ AD OLTRANZA FINO A QUANDO NON CESSERÀ QUESTA UMILIANTE CONDIZIONE CHE NON È ALTRO CHE IL FRUTTO DELL’INCOMPETENZA E DELL’IMPROVVISAZIONE DI CHI DOVREBBE PORSI LA CITTÀ DI GALLIPOLI ED I SUOI CITTADINI AL CENTRO DEL PROPRIO IMPEGNO AMMINISTRATIVO!”.