TARANTO – Rimonta da infarto, Arzanese ko nel recupero
Vince il Taranto, all’ultimo respiro. Partita al cardiopalma quella degli uomini di Favo, sotto sino all’ottantasettesimo e capaci poi di ribaltare il risultato di un match sempre apparso sotto controllo per gli interi novanta minuti e poi clamorosamente scappato di mano dopo il vantaggio dell’Arzanese firmato Savarise. Tre punti pesantissimi per un Taranto uscito tra i fischi impietosi dello “Iacovone” all’intervallo, che vince grazie ai gol che arrivano anche dalla panchina. Se il primo infatti, a due minuti dalla sirena reca la firma dell’ormai puntualissimo Gabrielloni, il secondo invece lo sigla il subentrato Oretti, abile su calcio d’angolo a trovare il varco giusto. Non c’è Genchi uscito malconcio dalla sfortunata trasferta di Gallipoli. Così come mancano i lungodegenti Marino e Gaeta. Sulla linea di difesa c’è ancora Ibojo mentre accanto a Gabrielloni si sistema Inacio Pià.
PRIMO TEMPO – Come da copione sono gli jonico a condurre le operazioni di gioco sin dalle prime battute, imponendo il proprio ritmo e costringendo sulla trequarti difensiva per oltre venticinque minuti la retroguardia ospite. Dalle parti di Vigliotti però, di palloni pericolosi stentano ad arrivarne. Ci proverà Gabrielloni prima, al 21′, sparando alto e poi Pià che si vede ribattere al 31′ il tiro dopo aver saltato il proprio marcatore. L’Arzanese si difende ordinatamente, ma oltre la metà del campo latita. La prima e unica sortita del primo tempo la firma Barone, che al 40′ si libera al tiro dalla distanza ma mette alto sulla traversa.
SECONDO TEMPO – L’avvio di ripresa non si discosta da quanto ammirato nel primo tempo. Al sesto però l’Arzanese coglie in contropiede il Taranto, andando vicina alla segnatura con Tarascio. La consueta girandola delle sostituzioni accompagna la fascia centrale della gara sino al 25′ quando tale Savarise, terzino sinistro di professione, ruba palla sulla trequarti e di prima intenzione filmina Mirarco quasi da 25 metri, gelando ulteriormente uno Iacovone gia simile ad una polveriera. Lo svantaggio solletica l’orgoglio del Taranto, che ferito, reagisce caricando disordinatamente la difesa campana. La pressione porta i suoi frutti a due giri di lancette dal triplice fischio. Merito ancora una volta di Gabrielloni che sugli sviluppi di un’azione prolungata in girata trafigge un non incolpevole Vigliotti. Il pari galvanizza la squadra di Favo che si getta a capofitto alla ricerca del vitale gol del sorpasso, che come nella più lieta delle favole giunge allo scadere grazie ad Oretti che di testa, sugli sviluppi di un angolo regala i tre punti ai rossoblu.
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TARANTO-ARZANESE 2-1
RETI: 29’st Savarise (A), 43’st Gabrielloni (T), 46’st Oretti (T)
TARANTO (4-3-3): Mirarco; Colantoni, Ibojo, Pambianchi, Porcino; Ciarcià (22′ s.t. Oretti), Marsili, Mignogna (12′ s.t. Genchi); Russo (36′ s.t. Carbone), Gabrielloni, Pià. A disposizione: Pizzaleo, Tarallo, Prosperi, Conti, Fonzino, Cimino. All: Massimiliano Favo
ARZANESE – 4-3-3: Vigliotti; Savarise, Baratto, Pellini, Criscito; Tarascio, Gatta, Giacinti; Barone (19′ s.t. Elefante), Longobardi (41′ s.t. Figliolia), Esposito. A disposizione: Della Gatta, Montagna, Cavaliere, Castaldo, Navas, Ottaviano, Carginale. All: Vincenzo Nutolo
ARBITRO: Giovanni Nicoletti di Catanzaro; assistenti Maurizio Sifonetti e Giuseppe Catalano di Rossano
NOTE: presenti circa 2500 spettatori; nessuna presenza nel settore ospiti nonostante la trasferta fosse consentita. Ammoniti Ibojo, Pià (T), Barone, Elefante (A). Espulso Elefante per doppia ammonizione. Recupero: 1′ e 4′.