
SERIE A – Terminato vertice Lega-Figc-medici, manca accordo sul protocollo. Ora la palla passa nuovamente al Governo
Si è da poco concluso il vertice previsto in data odierna tra Lega A, Figc e medici e la situazione sembra complicarsi nuovamente. Come anticipato da Sky Sport, la Lega di Serie A ha da poco comunicato alla Federazione di non essere d’accordo sul nuovo protocollo, chiedendo sostanzialmente che sia modificato in almeno tre punti: tema del ritiro obbligato per tutte le squadre, responsabilità dei medici e l’ormai famosa questione relativa alla quarantena in caso di calciatore positivo. Nelle prossime ore è previsto un contatto tra Gabriele Gravina, presidente della FIGC, e il ministro dello sport Vincenzo Spadafora , per capire se vi sia o meno la volontà di modificare alcuni punti del protocollo.
Di seguito la nota ufficiale emanata dalla Lega Serie A: “Si è tenuto questa mattina, in un clima di fattiva collaborazione, l’incontro tra la Figc, la Lega Serie A, il presidente della Fmsi Maurizio Casasco e il rappresentante dei medici della Serie A, Gianni Nanni. Sono stati analizzati i punti del protocollo difficilmente attuabili e sono state costruttivamente elaborate alcune integrazioni atte a risolvere problematiche oggettive. Vi è stata una generale condivisione delle proposte finali, formulate per garantire una ripresa in piena sicurezza degli allenamenti di gruppo, che verranno tempestivamente sottoposte al Ministro per le Politiche Giovanili e lo Sport, al Ministro della Salute e al CTS”.