
PROMOZIONE – Atletico Racale chiama, Virtus Matino risponde. Rallentano invece Ostuni e Manduria: il punto dopo la 18′ giornata
Al termine di una settimana travagliata, caratterizzata dall’ufficialità dell’esclusione dell’Uggiano, che ha rivoluzionato classifica generale e classifica marcatori, la certezza che ci ha lasciato la diciottesima giornata è il primo posto in solitaria del Racale. Dopo il pareggio casalingo col Carovigno e la sconfitta di Ostuni, riprende la corsa la formazione di mister Sportillo, che sbanca il campo della Salento Football Leverano. Se è vero che i campionati li vincono le difese, la capolista è sulla buona strada, visto che le reti incassate sono solo otto. Drammatica la situazione della Salento Football, scivolata all’ultimo posto della classifica, insieme al Veglie, in seguito alla decurtazione di sei punti.
A proposito di Veglie, i biancazzurri ad Aradeo perdono la sesta partita consecutiva e con le quattro reti subite, che portano a 42 il bottino complessivo, diventano la difesa più perforata del torneo. E i record negativi non finiscono qui, perché la squadra di mister Tondi detiene anche lo scettro di peggior attacco, con solo dodici reti all’attivo. Secondo successo di fila, sulla panchina dell’Aradeo, per Graziano Tartaglia e secondo scontro diretto consecutivo vinto, dopo quello con il Brilla Campi, che invece continua a non vincere, con i tre punti che in casa Campi mancano da ben due mesi. Contro il Matino, seconda forza del campionato e attacco più prolifico con 44 gol all’attivo, l’impegno era decisamente ostico. Per gli uomini di Antonio Patruno è arrivata l’ottava sconfitta in campionato, che li ha fatti precipitare in zona playout. Il Matino, che può coccolarsi il capocannoniere del campionato Doukourè (con il Brilla è arrivata la tredicesima segnatura) conserva il -1 dal Racale e stacca l’Ostuni.
Si ferma, infatti, a sette, la striscia di vittorie consecutive dei brindisini, che, in casa del Maglie, non riescono ad andare oltre lo 0-0. Si complica il discorso playoff per la formazione di Mino Portaluri, che, insieme alla Salento, è la squadra che è uscita maggiormente ridimensionata dall’esclusione dell’Uggiano. Rallenta la rincorsa al primo posto il Manduria, fermato sullo 0-0 casalingo da un Taurisano in serie positiva da cinque turni e che ha rilanciato le proprie quotazioni playoff. L’ultimo posto utile è occupato dal Sava, che ha riposato, avendo dovuto incontrare, da calendario, l’Uggiano.
Il Novoli si aggiudica lo scontro diretto, in chiave salvezza, con la De Cagna e la stacca in classifica. Punti pesantissimi anche per il Carovigno, a cui basta una rete per avere ragione di un’Avetrana al terzo ko consecutivo. Prevalenza di segno uno nel diciottesimo turno: quattro le vittorie interne, a fronte dell’unica vittoria esterna e dei due pareggi. Sedici le reti complessivamente segnate.