
ECCELLENZA – Il fattore campo è un optional: Ugento, Martina e Audace Barletta continuano a correre. Il punto dopo la 4ª giornata
Prevalenza di segno “2” nella quarta giornata del campionato di Eccellenza pugliese: sono quattro le vittorie esterne, a fronte delle tre casalinghe e dell’unico pareggio. Fa rumore l’exploit dell’Ugento ad Altamura: il 3-1 vale il terzo successo nel torneo e consente di mantenere saldamente il primo posto. In compagnia del Martina, che non sbaglia contro il Gallipoli. I giallorossi di mister Oliva si confermano miglior attacco, con dodici centri all’attivo. Grande solidità difensiva per i tarantini e attacco al veleno.
Ma la difesa meno battuta è sempre quella del Trani, una rete al passivo. Un trend che conferma quello della passata stagione, con un Picci in più, chiamato a migliorare il dato relativo ai gol fatti. L’ex Bitonto partecipa al 3-0 sul campo dell’Orta Nova, successo che proietta la Vigor al primo posto virtuale della classifica, al netto della penalizzazione di tre punti. L’Audace Barletta cancella il ko del turno precedente col Martina e sbanca per 2-1 il campo del Bisceglie, rimanendo ancora al secondo posto, a -1 dalla vetta. Secondo pari consecutivo per il Molfetta, che impatta per 1-1 al “Nachira” con l’Otranto.
Primo successo sulla panchina della Deghi per Vanni Simone, che conquista quattro punti in due partite da allenatore. Gli orange vincono in rimonta, per 2-1, sul Vieste e si regalano la prima gioia interna. Quarto ko in altrettante gare per i foggiani. Sembra una di quelle promesse mai mantenute il Corato. Inizio altalenante dei neroverdi, che in casa del San Marco (che cancella lo zero dalla classifica) incassano la seconda sconfitta. Ancora più clamoroso quello che sta succedendo in casa Barletta: i biancorossi, che hanno esonerato mister Massimo Gallo e hanno scelto come suo sostituto mister Massimiliano Tangorra, sono fermi a quota uno, in penultima posizione, e domenica scorsa hanno perso, tra le mura amiche, contro il San Severo. Che sta provando a scrollarsi di dosso l’etichetta di squadra materasso.